Armie Hammer rompe il silenzio dopo le pesanti accuse
Armie Hammer ha rilasciato per la prima volta delle approfondite dichiarazioni, dai tempo della terribili accuse
Armie Hammer ha parlato per la prima volta dalle accuse
Armie Hammer ha rilasciato le sue prime dichiarazioni da quando gli sono piombate addosso le accuse di condotta sessuale inappropriata, tra cui stupro e abuso emotivo.
Entra nel nostro gruppo WhatsApp per esser sempre aggiornato su serie tv e cinemaNel rompere il silenzio, l’attore di Chiamami col tuo nome ha rivelato di pensare al suicidio e di essere stato vittima lui stesso di violenza sessuale quando aveva solo 13 anni.
Hammer si aperto in occasione di una profonda intervista rilasciata a Air Mail Weekly, affrontando in modo diretto per la prima volta le varie accuse rivoltegli.
Non ne aveva mai parlato in maniera così dettagliata da quel gennaio 2021, quando erano emersi diversi direct di Instagram presumibilmente scritti da lui.
In quei messaggi venivano descritte fantasie sessuali piuttosto crude ed esplicite, alcune delle quali con evidenti riferimenti al cannibalismo.
Parlando con Air Mail Weekly, Armie Hammer ha dichiarato che lo stupro di cui è stato accusato, in realtà, era una scena creata meticolosamente da entrambe le persone coinvolte e pianificata tramite Facebook Messenger.
Sfortunatamente, l’attore ha cancellato i messaggi di questa presunta conversazione. Il suo avvocato ha provato a costringere Meta a recuperare quegli scritti per dimostrare l’innocenza del suo assistito. Tuttavia pare non abbia avuto successo.
Se avessi ancora questi messaggi, avrei potuto chiudere la questione in 0.5 secondi. Questo presunto stupro è stata una scena ideata da lei. Ha pianificato tutti i dettagli, persino a quale Starbucks l’avrei vista, come l’avrei seguita a casa, come la sua porta d’ingresso sarebbe stata aperta ed io sarei entrato e ci saremmo ritrovati in quella che si definisce una “scena consensuale di non consenso”.
Armie Hammer ha aggiunto che tutto ciò sarebbe accaduto una sola volta. Sarebbe stata inoltre, Effie, questa ragazza, ad averlo introdotto al termine CNC (Consensual non-consent).
Stando alle dichiarazioni dell’attore, la storia con Effie sarebbe durata fino all’estate del 2017. La situazione sarebbe poi degenerata quando la ragazza si sarebbe resa conto che lui non avrebbe mai lasciato la moglie. La star, in realtà, si è poi separata nel 2020.
Fatta eccezione per lo stupro, Armie Hammer si è detto colpevole per tutte le altre accuse. In modo particolare ha ammesso di essere assolutamente emotivamente violento:
Sono qui per ammettere i miei errori, prendermi la responsabilità di essere stato un cogl***e, un egoista, di aver usato le persone per sentirmi meglio fino a che ne avessi avuto bisogno, per poi scaricarle, di aver trattato la gente peggio di come avrebbe dovuto essere trattata.
Le rivelazioni dell’attore
Sempre durante l’intervista, l’attore ha rivelato per la prima volta di essere stato vittima di violenza sessuale quando aveva solo 13 anni:
Quell’esperienza ha introdotto la sessualità nella mia vita in una maniera che era completamente fuori dal mio controllo. Ero impotente in quella situazione. Il mio interesse si è poi spostato al cercare di avere sempre il controllo della situazione, in ambito sessuale.
Sebbene nessuna accusa sia mai stata ufficialmente presentata, tutta la faccenda ha avuto un peso incredibile su Armie Hammer. Quest’ultimo ha addirittura confessato di aver pensato al suicidio nel febbraio del 2021.
Ad oggi, però, l’attore ha detto di sentirsi meglio, soprattutto dopo essere entrato in riabilitazione nel maggio 2021.