Angus Cloud ha concluso le riprese di tre film

Ieri è arrivata la devastante notizia della scomparsa di Angus Cloud. I suoi fan potranno scoprire ancora di più il talento dell’attore di Euphoria in tre film in arrivo prossimamente. Infatti prima della sua morte, la star ha completato le riprese di pellicole che usciranno postume nei prossimi mesi.

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The Hollywood Reporter ha rivelato che Angus Cloud aveva terminato di lavorare su una serie di progetti per il grande schermo, tra cui un thriller horror senza titolo di Matt Bettinelli-Olpin, Tyler Gillett e Chad Villella per la Universal. Inizialmente il titolo del progetto era Dracula’s Daughter, e sarebbe dovuto uscire nel 2024.

L’attore ha anche completato Your Lucky Day dello sceneggiatore/regista Dan Brown, con Sterling Beaumon, Jessica Garza e Jason O’Mara nel cast. Inoltre ha girato la pellicola Freaky Tales di Ryan Fleck e Anna Boden.

Gli ultimi due registi da allora hanno rilasciato una dichiarazione sulla morte di Cloud, dicendo: “Siamo così scioccati e rattristati dalla terribile notizia. Angus ha portato un’energia e una vitalità così uniche al nostro set e al suo lavoro.

“Lo ricorderemo come un essere umano brillante, paziente, vibrante e un devoto collaboratore con cui ci siamo sentiti fortunati a lavorare al fianco. Che perdita devastante. Non lo conoscevamo da molto, ma ci mancherà moltissimo. Insieme al resto del mondo, stiamo pensando alla sua famiglia in questo momento, mandando loro forza e amore. Come artista, amico, fratello e figlio, Angus è stato speciale per tutti noi in tanti modi.

Purtroppo le riprese della terza stagione di Euphoria non sono ancora iniziate, pertanto non vedremo il personaggio Fez di Angus Cloud negli episodi.

La devastante scomparsa di Angus Cloud è stata seguita da un comunicato dei suoi cari, che inneggiava alla speranza “che il mondo lo ricordi per il suo umorismo, le risate e l’amore per tutti” e “che quanto accaduto possa essere un promemoria per gli altri che non sono soli e non dovrebbero combattere da soli in silenzio”.