Il curioso caso di André Holland, il lavoro e American Horror Story
André Holland confessa di non essersi mai rivisto in Roanoke, perché preferisce concentrarsi nel lavoro piuttosto che riguardarsi in video.…
André Holland confessa di non essersi mai rivisto in Roanoke, perché preferisce concentrarsi nel lavoro piuttosto che riguardarsi in video.
Malgrado abbia recitato in American Horror Story, intorno al quale il pubblico di tutto il mondo aspetta spesso invano anche di raccogliere solo una briciola di anticipazione per tutto l’anno, André Holland non è interessato dal clamore che deriva da un prodotto televisivo o cinematografico, e preferisce concentrarsi sulla sua attività. La totale noncuranza intorno all’attesa di un qualsiasi genere di prodotto dell’industria in cui abbia un qualche ruolo – ha detto –
Entra nel nostro gruppo WhatsApp per esser sempre aggiornato su serie tv e cinema“Credo che forse sia perché il mio obiettivo è sempre stato il lavoro… Sono un animale da lavoro, sempre focalizzato su di esso”.
Per questa ragione, a proposito di American Horror Story non ha potuto fare a meno di aggiungere:
“A dire il vero non sono nemmeno un grande spettatore delle cose nelle quali recito”.
Chissà, forse, com’è già successo per Sarah Paulson, che si è detta decisamente troppo impegnata da altro per riuscire a sintonizzarsi su FX al momento opportuno e seguire il filo logico delle diverse stagioni di AHS, quanto più uno diventa famoso tanto più matura una sorta di aristocratico disinteresse in ciò che gli procura fama, fingendo con sussiego di non rendersi conto delle soddisfazioni che sta raccogliendo dai suoi sforzi.
Per fortuna, almeno, ci siamo noi che non ci facciamo di questi grossi problemi!