La battaglia inascoltata di Alyssa Milano contro la proposta di legge Heartbeat

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Ciononostante, pare che almeno per il momento la battaglia di Alyssa Milano contro la legge Heartbeat non stia ricevendo le necessarie attenzioni mediatiche. Molti suoi colleghi l’hanno sì seguita firmando la petizione, ma si sono rifiutati di commentare la vicenda una volta contattati dai giornali. Lo stesso dicasi di Netflix, che però si affaccia raramente se all’orizzonte s’intravedono polemiche, e men che meno se queste hanno una matrice etico-politica.

Alyssa Milano prosegue invece imperterrita la propria lotta, insistendo sulla perentoria determinazione a lasciare Insatiable se Netflix non reagirà all’Heartbeat. Ecco che cosa ha dichiarato infatti a Buzzfeed:

“Devo restare là per un altro mese, ma potete stare certi che combatterò con le unghie e con i denti per trasferire Insatiabile in uno stato che protegga i nostri diritti. E se non si sposterà in un altro stato, non potrò tornare nella serie sempre che ci tocchi una terza stagione. Questo è il mio potere, e lo userò per il miglioramento della società e del nostro straordinario paese”.

Amen.

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