Álvaro Rico: ‘Ho deciso io di lasciare Élite. Ora sogno Almodovar’
La star di Élite e El Cid Álvaro Rico si racconta, tra il successo di Polo (da cui ha voluto lui stesso staccarsi) agli affari di cuore.
Intervista ad Álvaro Rico
Álvaro Rico torna a parlare della serie TV che lo ha reso famoso in Spagna e nondimeno all’estero, Élite, successo internazionale targato Netflix. Lo fa in un’intervista rilasciata agli amici di Visto, nella quale tra le conseguenze che la notorietà gli ha portato e le nuove opportunità di lavoro, ammette di sognare un film con il maestro Almodovar e svela qualche retroscena della sua esperienza a Las Encinas.
Entra nel nostro gruppo WhatsApp per esser sempre aggiornato su serie tv e cinemaPare infatti che il personaggio di Polo, il cui arco narrativo si è chiuso dopo tre stagioni, avrebbe potuto prolungarsi oltre. A non averlo voluto, però, è stato proprio Álvaro Rico.
“Credo che Polo avesse ormai dato tutto quello che poteva dare alla serie. In accordo con gli sceneggiatori”, svela quindi l’interprete, “ho quindi deciso di far morire questo ragazzo instabile, difficile da capire per certi aspetti. Ho pensato che solo in quel modo mi potessi congedare da lui”.
Nonostante la scelta sia stata ben ponderata, Álvaro Rico non ha nascosto la malinconia di cui è stato preda negli ultimi giorni di riprese.
“Ovviamente, gli ultimi giorni di set ero triste al pensiero di dover andar via. I miei compagni sono stati davvero ottimi, nei tre anni che abbiamo trascorso insieme”.
E chi gli è rimasto maggiormente nel cuore?
“Alcuni di loro sono diventati dei veri amici al di fuori del lavoro: Miguel Bernardeau, l’interprete di Guzman, e Itzan Escamilla ed Ester Exposito, che sono stati Samuel e Carla”.