Dopo la tragedia sul set di Rust, Alec Baldwin accusato formalmente

Alec Baldwin è stato ufficialmente accusato di omicidio colposo per la fatale sparatoria sul set di Rust, dove la direttrice della fotografia Halyna Hutchins ha perso la vita.

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Martedì 31 gennaio 2023, il primo procuratore distrettuale giudiziario del New Mexico, Mary Carmack-Altwies, ha formalmente sporto denuncia contro l’attore, e contro Hannah Gutierrez-Reed, incaricata di supervisionare le armi sul set.

I due sono entrambi accusati di omicidio colposo e rischiano ciascuno una pena detentiva di cinque anni. L’accusa era già arrivata due settimane fa dalla procuratrice di Santa Fe, Mary Carmack-Altwie. Ora il Daily Mail conferma che la decisione è ormai definitiva e formalizzata.

Le prove dal giorno della sparatoria dimostrano che non meno di una dozzina di atti, o omissioni di sconsideratezza, si sono verificati nel breve periodo precedente il pranzo e l’ora della sparatoria. Questo non include l’utilizzo sconsiderato dell’arma da fuoco di Baldwin“. Questo si legge nella dichiarazione depositata contro Baldwin, secondo i documenti ottenuti da KRQE News.

Halyna Hutchins è rimasta uccisa da un colpo di arma da fuoco sul set di Rust al Bonanza Creek Ranch a Sante Fe nell’ottobre 2021. Questo dopo che la pistola di Alec Baldwin ha sparato un colpo, colpendola al petto. Anche il regista del film western, Joel Souza, è rimasto ferito. Tuttavia il procuratore distrettuale aveva precedentemente dichiarato che non si sarebbero presentate accuse in relazione alle sue ferite.

Un avvocato di Alec Baldwin, ha recentemente dichiarato a Page Six che l’accusa contro il suo cliente è stata “un terribile errore giudiziario“.

Sig. Baldwin non aveva motivo di credere che ci fosse un proiettile vero nella pistola, o in qualsiasi punto del set del film“, ha dichiarato lo studio legale Quinn Emanuel. “Si è affidato ai professionisti con cui ha lavorato, che gli hanno assicurato che la pistola non aveva proiettili veri. Combatteremo queste accuse e vinceremo”.

Alec Baldwin in precedenza ha negato ogni responsabilità per la morte di Hutchins. Inoltre ha insistito sul non aver premuto il grilletto della pistola di scena sul set. A novembre del 2022 l’attore aveva fatto causa alla stessa Hannah Gutierrez-Reed, al primo assistente regista Dave Halls, alla responsabile degli oggetti di scena Sarah Zachry e a chi ha fornito le armi Seth Kenney.

Infatti il legale dell’attore sosteneva che questa tragedia si fosse verificata perché perché munizioni “vive” erano arrivate sul set e caricate su una pistola.

Nonostante poi l’accordo legale stipulato con il vedovo di Halyna Hutchins, non si è potuto evitare giudizio a Alec Baldwin. Infatti l’attore è stato formalmente accusato di omicidio colposo.