Freak Show, l’ultima annata in cui abbiamo visto Jessica Lange, e in cui c’è stato un dispiegamento di costumi, di trucco, di luci ed energie (ricordiamo la complessità delle riprese di Sarah Paulson nel ruolo delle gemelle siamesi Bette e Dot) per certi versi pionieristico per una serie televisiva, è stata rivendicata da Ryan Murphy come la sua preferita, quantunque sia stata anche la più difficile da girare.

“E’ stata così difficile per me da realizzare”, ha detto a Andy Cohen che lo stava intervistando.

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E non ne abbiamo dubbi, dal momento che gli stessi attori che vi hanno preso parte si sono lamentati dell’atmosfera cupa e da brivido respirata durante i sei mesi di lavorazione. Freak Show spicca infatti su tutte le altre stagioni per una dose quasi repellente di gore, e per quella generale immersione nell’oscurità e nell’inquietudine cui ci ha in fondo costretto varcando le soglie del circo di Elsa Mars. A dispetto della fatica interpretativa nel dietro le quinte, però, non si può certo dire che il risultato – tra i numeri musicali di Jessica Lange, la commovente storia di Pepper, il ritorno di Suor Mary Eunice, e il messaggio stesso dell’intera stagione – non ne sia valsa la pena!

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