Prossimamente potrebbe essere possibile vedere in streaming film e serie TV su Youtube. La piattaforma in lizza per diventare il nuovo Netflix.

Potrebbe accadere presto che il primo servizio di condivisione interattiva che ha trasformato migliaia di sconosciuti in piccoli artisti di successo viri verso l’intrattenimento non più solo fai-da-te. E’ successo infatti di recente che il noto sito di video sharing Youtube abbia stretto un interessante accordo con l’ennesima rete via cavo. Attraverso l’affiliata Youtube TV, al momento disponibile solo negli Stati Uniti, gli utenti potranno recuperare i contenuti originali di quel canale in streaming. Tra i più noti che vanno in onda su Starz ci sono l’acclamato Outlander, l’amato American Gods e il non meno interessante Power. Se la direzione intrapresa dal sito inglobato da Google dovesse mantenersi, è evidente che sarà possibile vedere in streaming film e serie TV su Youtube prima di quanto pensiamo.

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Nelle intenzioni del servizio c’è in effetti anche quella di inglobare nel proprio carné produzioni provenienti da network ben più conosciuti. Per ora, tuttavia, Youtube TV si limita a funzionare come il nostrano Sky. Consente cioè agli abbonati di seguire in live trasmissioni di circa sessanta canali tra reti in chiaro e via cavo, permettendo di registrare i contenuti su un archivio cloud.

Youtube si prepara ad un nuovo cambiamento? Il social sarà il prossimo servizio globale di streaming?

E anche a proposito del costo, le tariffe si avvicinano più a quelle della nostra TV satellitare che ai prezzi economici di Netflix o Amazon Prime. Difficile però che, dopo la convenzione con Starz, qualcosa non si muova nella stessa direzione anche per Youtube. Le abitudini di fruizione di film e serie TV hanno d’altronde subito un’evoluzione che ha richiesto il progressivo adeguamento alla tirannia dell’on demand. Nel dilagare della quale Youtube resta in effetti il fanalino di coda subito dopo Amazon, Apple e perfino Facebook.

Consapevole di ciò, l’azienda si starebbe mobilitando al fine di siglare ulteriori convenzioni con canali pubblici e privati. E vien da sé che il passo successivo sia l’estensione delle stesse prestazioni agli utenti europei che ne rimangono scoperti. A quel punto anche Youtube potrebbe trovare posto sull’asse di concorrenza sul quale Netflix resta attualmente in posizione più elevata. E di conseguenza, vedere in streaming film e serie TV su Youtube non sarebbe più solo un’eccezione dovuta ad un’incidentale e illecita violazione dei diritti d’autore.

(FONTE: TV Guide)