Chi è la regina Vittoria, il personaggio di Jenna Coleman nella nuova serie di Canale 5
Chi è la regina Vittoria? Qualche notizia sulla sovrana che ha dato il nome ad un’era Canale 5 ha mandato…
Chi è la regina Vittoria? Qualche notizia sulla sovrana che ha dato il nome ad un’era
Canale 5 ha mandato in onda la prima puntata di Victoria, la nuova serie TV che ci racconta la vita della grande sovrana inglese, interpretata da Jenna Coleman. Ma chi è la Regina Vittoria? La sovrana inglese, infatti, ha vissuto una vita lunga il suo è stato uno dei regni più lunghi della storia della Gran Bretagna.
Entra nel nostro gruppo WhatsApp per esser sempre aggiornato su serie tv e cinemaVittoria era figlia di Edoardo, Duca del Kent, quarto figlio di Re Giorgio III. Il padre, come gli altri suoi fratelli, si sposarono solo in tarda età, per dare al re un erede. Vittoria fu l’unica figlia di Edoardo e Vittoria di Sassonia-Coburgo-Saafeld. Il nome completo della giovane era Alessandrina Vittoria, chiamata affettuosamente Drina dai suoi familiari.
Alla morte di suo padre seguì quella di suo nonno. Ad ereditare la corona fu lo zio Giorgio IV al quale seguì il fratello di quest’ultimo, con il nome di Guglielmo IV. Morto senza figli anche quest’ultimo, Vittoria divenne l’unica erede al trono di Gran Bretagna e Irlanda.
Chi è la regina Vittoria: i primi anni del regno
La ragazza dovette fare i conti con l’Atto per la Reggenza che il Parlamento promulgò per evitare una sovrana bambina, assegnando pieni poteri alla madre, la Duchessa di Kent. Quest’ultima era estremamente protettiva nei confronti della figlia e viveva completamente dominata dalle volontà di Sir John Conroy.
Il re Guglielmo morì quando la giovane aveva diciotto anni, scongiurando la possibilità della reggenza di sua madre. La ragazza decise di non utilizzare più il primo nome e di farsi chiamare solamente Vittoria. Nel primo periodo del suo regno, il partito dei Whig era al comando e il primo ministro, Lord Melbourne ebbe una notevole influenza sull’operato della regina Vittoria.
L’incoronazione avvenne il 28 giugno del 1838 e la nuova regina fu la prima ad abitare a Buckingham Palace. La crescente popolarità della giovane regina fu poi offuscata dallo scandalo che coinvolse una delle dame di compagnia della madre, Lady Flora Hastings. A seguito di un rigonfiamento al livello dell’addome, la regina ordinò una visita medica per accertare una gravidanza illecita con la colpevolezza di Conroy. Quando il tutto si rivelò un cancro allo stomaco, la stampa inveì contro la sovrana. La sua collaborazione con Melbourne le guadagnò, inoltre, il soprannome di “Signora Melbourne”.
Con l’allontanamento di Melbourne, Robert Peel fu incaricato di fare un nuovo governo ma la richiesta dell’uomo di sostituire alcune dame di compagnia della regina con delle donne sposate con esponenti del partito Tory non fu accolta e l’uomo ritenne impossibile formare un governo in tali condizioni. Melbourne dunque riprese il suo ruolo.
Chi è la regina Vittoria: il matrimonio con il principe Albert
All’età di sedici anni, Vittoria aveva incontrato quello che sarebbe stato il futuro marito, il principe Alberto di Sassonia-Coburgo-Gotha. I due erano cugini di primo grado. Il re Guglielmo IV non approvava l’unione e sembra che il giovane fosse interessato all’unione solo per elevare il suo rango.
Il 10 febbraio del 1840 i due si sposarono a St. James’ Palace. Alberto non godé della simpatia del popolo che vedeva un principe tedesco aspirare al trono inglese, ma divenne un vero e proprio punto di riferimento per la moglie.
La coppia ebbe otto figli: la primogenita fu chiamata come sua madre, Vittoria. Mentre era incinta della prima figlia, Victoria subì un attentato da Edward Oxford, riconosciuto affetto da malattie mentali. Questo non fu l’unico tentativo di assassinare la regina: altri tre tentativi furono compiuti nel 1942.
Il felice matrimonio tra i due consentì ad Alberto di diventare consigliere della moglie, prendendo il posto di Melbourne.
Chi è la Regina Vittoria: la politica estera
In campo politico, la Regina Vittoria riuscì a migliorare i costantemente tesi rapporti tra Inghilterra e Francia. Vittoria, inoltre, fu fortemente innamorata dell’Irlanda, dove scelse una casa per le sue vacanze. Sebbene in un primo momento il popolo ricambiò l’amore della regina, quando quest’ultima rifiutò di recarsi nuovamente in Irlanda – la Congregazione di Dublino non si era congratulata per le nozze del figlio e la nascita della primogenita – i rapporti divennero estremamente tesi.
Il principe consorte organizzò nel 1851 la prima esposizione universale di Londra. Nel mentre il governo si ritrovò in una fase di forte cambiamento e la regina consigliò un governo formato da una coalizione Whig e dai Tory fedeli a Peel.
Questo nuovo governo guidato da Aberdeen consentì di riprendere anche i rapporti con la Francia nella persona di Napoleone III
La morte di Albert e John Brown
Nel marzo del 1861 la Duchessa di Kent morì, poco dopo essersi riconciliata con la figlia. Nel mentre Alberto aveva sviluppato un cancro allo stomaco.
Lo scandalo della relazione tra il figlio e l’attrice Nellie Clifden e alcune perdite familiari resero il principe ancora più debole. A questi problemi si unì una febbre tifoide e, infine, una congestione polmonare. Alberto morì il 14 dicembre del 1861, all’età di quarantadue anni.
Sconvolta dalla morte del marito, la regina cessò le sue apparizioni in pubblico, indebolendo così anche l’immagine della monarchia.
Alcune voci vedono una relazione tra la sovrana e un cameriere scozzese, John Brown. In un diario del cappellano della regina, sembra che quest’ultimo abbia sposato i due in gran segreto, sebbene questa nota venga disconosciuta da molti studiosi della regina. A conferma della relazione, pare esserci il desiderio della regina Vittoria di essere seppellita con il cappello del marito Albert e con una ciocca di capelli di Brown.
Quest’ultimo fu anche protagonista di un atto eroico: durante una successiva apparizione pubblica della regina, un dimostrante puntò una pistola scarica alla sovrana. Grazie alla prontezza dell’uomo, la regina non vide neanche l’arma e l’uomo fu ricompensato con una medaglia.
Chi è la Regina Vittoria: gli ultimi anni
Nel 1882 Vittoria cadde dalle scale nel palazzo di Windsor e iniziò a soffrire di reumatismi. Poco dopo morì anche John Brown. Cinque anni più tardi, Vittoria celebrò il Golden Jubilee, cinquanta anni di regno. Ancora desiderosa di imparare, la regina iniziò ad apprendere la lingua indostana da Abdul Karim, uno dei servitori indiani musulmani della regina.
Nel 1896, la regina era diventata la monarca più longeva di Inghilterra. Nel 1897, invece, la regina festeggiò il Diamond Jubilee, ben sessanta anni di regno.
Uno degli ultimi atti fu quello di recarsi in Irlanda, nel 1900, per riconoscere il contributo degli irlandesi nella guerra boera. La regina morì il 22 gennaio del 1901. Il suo regno conta 63 anni, 7 mesi e due giorni.
