Una Vita | Trama 12 giugno | Anticipazioni spagnole | Ramon condannato a morte
In Una Vita del 12 giugno Trini si aziona per scoprire cosa nasconde Ramon. Dalla Spagna arrivano anticipazioni che vedono…
In Una Vita del 12 giugno Trini si aziona per scoprire cosa nasconde Ramon. Dalla Spagna arrivano anticipazioni che vedono Palacios in grossi guai che lo porteranno alla condanna.
Nella puntata di lunedì 12 giugno della soap opera Una Vita Trini ha un piano per scoprire cosa nasconde suo marito. Nel frattempo Cayetana ha un’idea per nascondere per sempre l’omicidio di Manuela e German.
Dalla Spagna arrivano brutte notizia per Ramon. L’uomo finirà in guai sempre più grossi a causa dell’usura fino ad essere condannato a morte.
Anticipazioni 12 giugno: l’idea di Trini
Preoccupata per suo marito, Trini è andata a parlare con Gines Pinaranda e in questa puntata gli fa una proposta: organizzare una festa con tutti i soci e i clienti di Ramon. Deve però fingere che l’idea sia stata dello stesso Palacios.
Gines lo fa molto volentieri, ma Ramon non prende bene l’evento. Egli sta infatti facendo di tutto per tenere Trini lontana da questa situazione che sta causando solo problemi.
Anticipazioni 12 giugno: il piano della Sotero
Fabiana ha rivelato a Cayetana il luogo esatto in cui sono sepolti Manuela e German, cioè il cimitero dove lei deve costruire la scuola.
La donna, allora, ha un’idea per risolvere tutti i suoi problemi. Per evitare che i cadaveri possano essere un giorno ritrovati e quindi permettere che Mauro arrivi al suo obiettivo di arrestarla, la soluzione è solo una. La dark lady cerca di accelerare i tempi di costruzione della scuola e fa in modo che venga eretta proprio sulle due tombe.
Anticipazioni 12 giugno: chiarimento di famiglia
Leandro, nonostante Juliana abbia cercato di impedirlo, decide di parlare con sua madre. Vuole risolvere la questione, dato che Susana ha un comportamento sempre sgarbato e irrispettoso nei confronti della pasticcera e di suo figlio Victor.
Il sarto vuole far capire alla donna una volta per tutte che non deve più intromettersi nella sua vita, anche perché la questione della paternità tenuta nascosta è anche colpa sua.