Nicole Kidman sembra ridimensionare le aspettative degli ultimi mesi su una seconda stagione di Big Little Lies: che cosa è cambiato?

Una seconda stagione della serie HBO tratta dall’omonimo romanzo di Liane Moriarty e arrivata in Italia su Sky con il titolo di Piccole Grandi Bugie, ha sempre suscitato una certa perplessità, a partire dalla sua autrice stessa e dal regista che ne ha diretto gli otto episodi. Dal momento che le vicende contenute nel romanzo d’ispirazione sono state (quasi) completamente esaurite, non avrebbe senso avventurarsi in storyline azzardate che potrebbero snaturarne il concetto originario. Il successo di pubblico, favorito dalla presenza nel cast di attrici del calibro di Nicole Kidman e Reese Witherspoon ha d’altronde dato adito a discussioni intorno a una possibile continuazione, nella quale coinvolgere ancora una volta come autrice di un nuovo intreccio la solita scrittrice del romanzo.

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Recentemente, tuttavia, EW si è accorto che in un’intervista in compagnia di Ewan McGregor, Nicole Kidman ha ridimensionato con sensibile chiarezza le speranze dei fan intorno al fatto che si sia giunti ad un parere definitivo intorno a Big Little Lies 2. E questo persino a fronte della sua recente apparizione sui social accanto alla Witherspoon e a Laura Dern, per una chiacchierata domenicale trascorsa a raccontarsi “nuove bugie”. Che cosa è andato storto, dunque, durante le trattative confermate altresì ufficialmente dalla stampa australiana e americana?

Big Little Lies 2 | Una seconda stagione s’ha da fare?

L’impressione è che – almeno per il momento – tra produttrici (la stessa Kidman e la Witherspoon) e autori non si sia raggiunto un accordo soddisfacente, e che nonostante sui due fronti le porte non siano state completamente chiuse, debba ancora essere individuato il sentiero più coerente e accattivante per riaprire la strada ad un potenziale secondo capitolo della vita di Madeline, Celeste e Jane. Insomma, com’è consuetudine dire in simili casi, l’attesa farà il resto.