Ryan Murphy torna sul tema elettorale di American Horror Story 7, chiarendo che cosa intendesse e smentendo se stesso e la presenza di Donald Trump.

Siamo al paradosso dei paradossi: Ryan Murphy smentisce se stesso, incorrendo peraltro in un comportamento cui è aduso proprio colui il cui nome, fatto dall’autore di American Horror Story, aveva così scioccato i suoi spettatori, ovvero Donald Trump. Stando a quanto dichiarato da Murphy agli ultimi Publicists Guild Awards Luncheon tenutisi venerdì scorso a Beverly Hills, American Horror Story 7 tratterà della tematica elettorale, ma in maniera unicamente allegorica, secondo lo spirito tradizionale della serie. Allora, quando aveva parlato della probabile presenza del nuovo capo degli Stati Uniti, circa una settimana fa, che cosa intendeva?

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“Mi avevano dato tre martini in venti minuti! Non va bene!”.

L’estroso creatore di American Horror Story giustifica insomma con un po’ di ebbrezza la sua uscita al Watch What Happens Live di Andy Cohen, precisando invece quale sarà la chiave di lettura della prossima stagione della serie.

Ecco che cosa ha detto Ryan Murphy a THR su American Horror Story 7…

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