Liam Payne, il ricordo della fidanzata

Sono trascorsi sei mesi dalla morte di Liam Payne. Il cantante e membro storico degli One Direction è deceduto in circostanze drammatiche cadendo da un terrazzo di un hotel di Buenos Aires lo scorso 16 ottobre. In queste ore Kate Cassidy, la fidanzata di Payne, ha rilasciato una nuova intervista in cui ha ricordato i momenti drammatici in cui ha ricevuto la notizia della sua scomparsa.

La modella e attrice è stata ospite del podcast di Jay Shetty, On Purpose, e ha rivelato qualcosa di più su come si sono conosciuti, sui loro giorni felici come coppia e come ha scoperto ciò che era accaduto.

“Quando penso all’ultimo giorno e alle ultime parole che ci siamo detti, mi viene in mente un misto di dolore e pace, e mi viene in mente il dolore perché non riesco ancora a elaborarlo del tutto“, ha raccontato Cassidy.

“Quel giorno è stato il giorno in cui ho lasciato l’Argentina, è stato l’ultimo giorno in cui ho potuto toccare Liam, abbracciare Liam, parlargli, stare nella stessa stanza con lui. Ma mi dà pace perché è stato un bellissimo ultimo momento che abbiamo vissuto insieme nel nostro ultimo giorno”, ha poi aggiunto.

Kate ha raccontato cosa ha fatto l’ultimo giorno insieme a Liam Payne, tra una lunga colazione e un giro a cavallo. “Se mi allontanavo anche solo per una notte per andare a casa di una mia amica, o anche solo per andare a cena con le mie amiche, il modo in cui io e Liam ci salutavamo non era semplicemente ‘oh, ci vediamo dopo’ – ha proseguito – Nella maggior parte dei casi si trattava di un lungo e sincero addio di almeno cinque minuti in cui ci si abbracciava e basta. Mi mancherai. Ti amo“.

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“E l’ultimo giorno in Argentina la mia macchina era nel vialetto e siamo tornati nella casa degli ospiti, abbiamo preso la mia valigia e ci siamo seduti sul divano. Continuavo a parlare di quanto lo amo e di quanto sia importante per me, e di quanto mi mancherà, e che non vedevo l’ora che tornasse in Florida perché avremmo iniziato questo nuovo capitolo della nostra vita“, ha concluso Kate Cassidy.

Come ha scoperto la morte di Liam Payne

Kate era in Florida, sul divano della loro casa, quando ha scoperto quello che era successo a Liam. A chiamarlo fu un amico della coppia, che aveva sentito la notizia della sua caduta da un balcone.

“Mi ha chiamato e mi ha detto: ‘Liam sta bene? Ho sentito che è caduto da un balcone’ e io ho risposto: ‘Cosa? Dev’essere una voce’. Ho pensato: ‘Non è affatto vero’ – ha ricordato – E quando il suo amico mi ha chiamato per la prima volta, non ha parlato di morte. Quindi, la prima cosa che mi è venuta in mente è stata che si trattava di un pettegolezzo, solo di qualcosa per fare clickbait, oppure che era caduto da un balcone e si era rotto una costola. Come se stesse bene. Così ho fatto tutte queste telefonate e nessuno ha risposto alle chiamate“.

Dopo essersi informata ha poi capito quello che era effettivamente successo. “In quel momento non credevo ancora che fosse vero. Non c’era alcuna possibilità. Ma c’era solo una piccola parte di me in fondo alla testa che si chiedeva: ‘Perché qualcuno dovrebbe inventarsi tutto questo?’ – ha dichiarato Kate – A quel punto sto iniziando a farmi prendere dal panico. A quel punto ho pensato: ‘Ok, deve essere vero’. E mi sono messa a camminare per casa. Non riuscivo nemmeno a stare seduta. Ero seduta e mi colava il sudore, cosa che non avevo mai provato prima. E non riuscivo a smettere di agitarmi con le mani“.