Torna all’attacco JK Rowling: il suo nuovo obiettivo sono le persone asessuali

JK Rowling, celebre autrice della saga di Harry Potter, è di nuovo al centro delle polemiche dopo aver pubblicato su X (ex Twitter) una serie di commenti offensivi rivolti alla comunità asessuale, in occasione della Giornata internazionale dell’asessualità il 6 aprile.

Nel post incriminato, la scrittrice ha condiviso un’infografica sull’asessualità accompagnata da un messaggio sarcastico e sprezzante: “Buon Giorno internazionale della falsa oppressione a tutti coloro che vogliono far sapere a perfetti sconosciuti che non hanno voglia di sc*pare.”

Non contenta, JK Rowling ha rincarato la dose durante la giornata con altri post altrettanto provocatori, tra cui: “Voglio una giornata internazionale della noia f*ttuta m*rda” e“Come fanno le persone asessuali a sapere se sono gay o etero, mi chiedo?”

Le reazioni online non si sono fatte attendere: molti utenti, attivisti e membri della comunità LGBTQIA+ hanno condannato i suoi commenti come insensibili, stigmatizzanti e dannosi, soprattutto considerata la sua posizione di influenza globale.

Queste nuove esternazioni arrivano mentre HBO è impegnata nello sviluppo di un reboot televisivo di Harry Potter, progetto al quale JK Rowling è direttamente legata. Lo studio ha rilasciato una dichiarazione ufficiale a Variety ribadendo che:

“JK Rowling ha il diritto di esprimere le sue opinioni personali. Resteremo concentrati sullo sviluppo della nuova serie, che trarrà beneficio solo dal suo coinvolgimento.”

Ma il legame tra l’autrice e il franchise continua a essere fonte di tensione. I protagonisti del cast originale, Daniel Radcliffe, Emma Watson e Rupert Grint, si sono tutti pubblicamente dissociati dalle posizioni della scrittrice sulla comunità transgender.

Con questo nuovo attacco, la distanza tra JK Rowling e una parte significativa della sua fanbase, che per anni ha trovato conforto e rappresentazione nella sua opera, sembra farsi ancora più ampia.