Sei differenti finali per The White Lotus 3

C’era davvero molta attesa per il finale di The White Lotus 3. La scorsa domenica 6 aprile è andato in onda sulla HBO negli Stati Uniti l’ottavo e ultimo episodio della stagione.

Un epilogo durato ben 90 minuti che ha regalato un colpo di scena dietro l’altro agli spettatori, che hanno seguito in massa la puntata. Il finale ha registrato un ascolto superiore ai 6 milioni di individui. Più del doppio del finale della passata stagione e della premiere di quest’anno.

A quanto pare la HBO, per evitare fughe di notizie e leak online (come è accaduto in passato per altre produzioni del network come Game of Thrones o House of the Dragon), sono stati girati ben sei finali alternativi. A raccontarlo è stato il produttore esecutivo David Bernad in un’intervista rilasciata a People.

“Abbiamo dei finali falsi per le sceneggiature. Così abbiamo scritto e distribuito i finali falsi alle persone, nel caso in cui qualcuno avesse fatto trapelare qualcosa, e quindi avremmo potuto dire che ci sono diversi finali falsi“, ha spiegato.

“E poi, quando abbiamo girato la scena finale, il set è stato chiuso. Così nessuno ha avuto accesso a ciò che stavamo girando e nessuna persona non appartenente a The White Lotus ha mai visto ciò che stavamo facendo“, ha aggiunto.

Bernad ha poi spiegato che c’erano altri due passaggi fondamentali in The White Lotus 3 che sono stati tenuti nascosti: il ritorno di Jon Gries (interprete di Greg) e la presenza Sam Rockwell (che ha interpretato Frank, l’amico di Rick).

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“Jon era davvero impegnato a mantenere il segreto. Quando eravamo in viaggio e siamo arrivati in Thailandia, una volta ha viaggiato con l’attrezzatura in autobus, invece di volare per 45 minuti. Credo che abbia guidato per circa 12 ore da Phuket a Bangkok“, ha raccontato il produttore.