Kristen Stewart si schiera contro l’intelligenza artificiale
Kristen Stewart si è detta particolarmente spaventata dall’intelligenza artificiale, parlando del suo nuovo film Love Me
Kristen Stewart parla delle sue preoccupazioni riguardo l’AI
L’attrice Kristen Stewart ha espresso le sue preoccupazioni riguardo all’intelligenza artificiale durante la promozione del suo ultimo film, Love Me, presentato in anteprima al Sundance 2024.
Entra nel nostro gruppo WhatsApp per esser sempre aggiornato su serie tv e cinemaIl film, che la vede protagonista accanto a Steven Yeun, racconta una storia d’amore fuori dagli schemi, dove i personaggi sono entità non umane che cercano di connettersi nel corso di miliardi di anni. Stewart interpreta Me, una boa che assume la forma di un’influencer scomparsa, mentre Yeun è Iam, un satellite che diventa il marito di Me/Deja, in un mondo post-apocalittico.
Parlando della sceneggiatura, Kristen Stewart ha sottolineato quanto il film sia difficile da definire, evidenziando come la sua natura astratta sia proprio la sua forza. La pellicola, diretta dai coniugi Andy e Sam Zuchero, esplora il concetto di connessione umana attraverso protagonisti non umani, rendendo il tema ancora più universale.
Tuttavia, sebbene Love Me non abbia l’intento di fare una dichiarazione politica sull’intelligenza artificiale, Kristen Stewart ha ammesso di nutrire profonde preoccupazioni al riguardo. “L’intelligenza artificiale è più intelligente di noi. Non so se abbiamo la capacità di contemplarla abbastanza. Di sicuro non ho una comprensione del suo potenziale,” ha dichiarato l’attrice. “So che mi spaventa. Ho la sensazione che ora mi stia ascoltando. Non voglio nemmeno menzionarlo.”
Kristen Stewart ha inoltre riflettuto sul concetto di vita e sulla difficoltà di tracciare una linea tra ciò che è naturale e ciò che non lo è. “Sento che è egoistico giudicare cosa sia vivo e cosa no. Siamo solo esseri organici cresciuti sulla Terra, e non so davvero dove sia il confine tra naturale e artificiale.” Secondo l’attrice, il film non affronta la questione dell’IA in modo diretto, ma piuttosto come metafora della nostra continua ricerca di connessione.
Anche Steven Yeun ha espresso una posizione cauta sull’intelligenza artificiale, affermando che il film gli ha fatto riflettere su come essa rifletta ciò che siamo. “L’IA sembra qualcosa che mi sta rivelando cosa incarniamo. Incarniamo già l’IA nella maggior parte delle nostre azioni. Il film ci mostra che, in ultima analisi, ciò che è veramente umano continuerà a emergere.”
Dopo Love Me, Kristen Stewart si concentrerà sulla post-produzione del suo debutto alla regia, The Chronology of Water, basato sulle memorie di Lidia Yuknavitch. Il film, girato nell’estate del 2024, vedrà protagonista Imogen Poots e sarà prodotto da Scott Free Productions.
Nel frattempo, anche Steven Yeun sarà protagonista in un altro atteso progetto cinematografico, Mickey 17 di Bong Joon Ho, accanto a Robert Pattinson, collega di Kristen Stewart nella saga di Twilight.