Su Netflix c’è un nuovo re: Sakamoto Days è l’anime originale più visto

Sakamoto Days, adattamento anime tratto dal popolare manga di Yuto Suzuki e prodotto da TMS Entertainment, sta rapidamente conquistando gli spettatori su Netflix. Nonostante le recensioni contrastanti, la serie è riuscita a stabilire un nuovo record per il servizio di streaming.

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Lanciato l’11 gennaio, Sakamoto Days ha raggiunto 8,6 milioni di visualizzazioni nelle prime settimane, diventando l’anime originale Netflix più visto di sempre. Ha superato titoli come la seconda stagione di Baki Hanma, che aveva totalizzato 6 milioni di visualizzazioni, e la seconda parte di Record of Ragnarok, che aveva raggiunto 3 milioni. Questo successo è ancora più impressionante considerando che la serie ha solo tre episodi disponibili al momento.

La formula di Netflix, che calcola le visualizzazioni totali dividendo le ore guardate per la durata degli episodi disponibili, ha messo in evidenza la popolarità dell’anime. Sakamoto Days è attualmente la seconda serie non in inglese più vista sulla piattaforma, seconda solo alla seconda stagione di Squid Game, che ha totalizzato 13,2 milioni di visualizzazioni nello stesso periodo.

La storia segue Taro Sakamoto, un ex assassino letale che ha deciso di ritirarsi per vivere una vita tranquilla gestendo un minimarket con la sua famiglia. Tuttavia, il suo passato torna a perseguitarlo quando viene messa una taglia da un miliardo di yen sulla sua testa. Costretto a difendersi, Sakamoto usa metodi non letali per eliminare i nemici che minacciano la sua nuova vita pacifica.

Nonostante il suo successo di pubblico, Sakamoto Days ha diviso la base dei fan del manga originale. Le critiche principali riguardano la qualità dell’animazione e lo stile adottato da TMS Entertainment, oltre a perplessità sull’opening musicale di Vaundy e sul cast vocale.

Con una seconda parte di episodi prevista per luglio, è probabile che Netflix approvi rapidamente una seconda stagione per capitalizzare sulla crescente popolarità dell’anime.