It Ends With Us, interviene l’autrice

Il set di It Ends With Us è stato teatro di una faida che, nelle ultime ore, si è trasformata in una vera e propria battaglia legale. Negli scorsi giorni infatti Blake Lively ha intentato una causa ai danni del co-protagonista e regista del film Justin Baldoni.

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Le accuse che avrebbe formalizzato Lively sarebbero molto gravi e si parla di comportamenti inappropriati sul set, a cui si aggiunge il successivo tentativo di rovinarle la reputazione. Accuse a cui è arrivata l’immediata replica del team legale di Baldoni, che ha negato qualsiasi tipo di colpevolezza del proprio cliente.

L’avvocato dell’attore ha definito queste imputazioni “false, oltraggiose e intenzionalmente provocatorie” aggiungendo che sarebbero nate “con l’intento di ferire pubblicamente e di riproporre una narrazione sui media“. In questo scontro che, ne siamo certi, catalizzerà l’attenzione dei media per le prossime settimane, è intervenuta anche l’autrice di It Ends With Us.

Colleen Hoover, scrittrice del romanzo da cui ha preso ispirazione il film, ha pubblicato una storia sul suo profilo Instagram in cui prende in maniera netta le parti di Blake Lively.

Blake non sei stata altro che onesta, gentile, solidale e paziente dal giorno in cui ci siamo conosciuti. Grazie per essere esattamente l’umana che sei. Non cambiare mai. Non appassire mai“, scrive Hoover.

Sulla possibilità che potesse essere proprio l’attrice a dirigere un’eventuale sequel, la scrittrice si era espressa in questo modo: “Mi sono divertita moltissimo a lavorare con tutti in questo film. Penso che chiunque decida di occuparsi del prossimo film gli renderà giustizia. Penso che siano tutti coinvolti per le giuste ragioni, quindi credo che sarà emozionante“.

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Alla luce di quanto accaduto negli ultimi giorni, l’idea di un secondo film sembra sempre più lontana. Intanto, secondo quanto riportato, Baldoni sarebbe stato scaricato dall’agenzia che lo seguiva (la stessa di Lively).