I fratelli Menendez, che il largo pubblico ha conosciuto nella serie TV Monsters, potrebbero uscire di prigione in libertà vigilata. Ecco tutto quello che ha affermato il procuratore generale.

Libertà vigilata per i Menendez dopo Monsters?

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La seconda stagione di Monsters, serie TV ideata da Ryan Murphy, ha visto al centro della storia la vicenda dei fratelli Menendez. Lyle ed Erik hanno ucciso i propri genitori, una vicenda molto complicata e con diverse sfumature. Molti punti chiave non sono ancora stati chiariti nonostante siano passati più di 30 anni dai fatti.

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Dopo la messa in onda dello show, però, qualcosa si è smosso e l’attenzione è stata gettata di nuovo sul loro caso. A parlare, infatti, è stato il procuratore distrettuale George Gascón, come riporta il sito ABC News. Ha affermato che chiederà alla corte che la sentenza dei fratelli Menendez venga riesaminata: “Raccomanderemo che la sentenza a vita senza condizionale venga rimossa, così da condannarli per omicidio“.

In questo modo, avendo meno di 26 anni all’epoca degli omicidi, Erik e Lyle potrebbero venire rilasciata in libertà vigilata. La decisione dipenderà dal giudice e da una commissione, con la speranza di ottenere un’udienza entro 30 o 45 giorni:

“Credo abbiano pagato il loro debito verso la società. Tutto questo è stato fatto da due ragazzi, ora sono uomini. Non avevano speranze di uscire di prigione. Disapprovo come hanno gestito gli abusi subiti, ma speriamo abbiano imparato e, se verranno reintegrati nella società, continuino a comportarsi bene”.

Ryan Murphy stesso, in precedenza, ha affermato che la serie TV Monsters ha aiutato a riaprire il caso. Il produttore ha anche dichiarato di essere convinto che entro Natale i fratelli Menendez usciranno di prigione. Avrà avuto ragione? Per scoprirlo non ci resta che continuare a seguire ciò che accadrà prossimamente a Lyle ed Erik.