Successo per Baby Reindeer

Baby Reindeer è uno dei casi mediatici del 2024. La serie in sette episodi è stata scritta e creata dal comico scozzese Richard Gadd, che interpreta una versione alternativa di se stesso, Donny Dunn. 

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e. Donny incontra una donna nel bar in cui lavora per arrotondare mentre tenta di farsi apprezzare come comico. Martha, questo il nome della donna, diventa pian piano sempre più invadente con lui fino a diventare una vera e propria stalker.

L’uomo decide perciò di andare alla polizia per denunciarla. Per oltre sei mesi Martha si è presentata al suo lavoro e a casa e gli ha inviato costantemente e-mail. Lo show è ispirata a fatti realmente accaduti all’attore e creatore dello show.

La storia di Gadd era stata già raccontata da quest’ultimo in un libro autobiografico del 2016, che aveva già avuto una trasposizione teatrale. In queste ultime settimane lo show è finita al centro della scena a causa della reazione della donna che si è identificata come l’ispirazione di Martha Scott.

Quest’ultima avrebbe accusato Netflix di diffamazione, inflizione intenzionale di sofferenza emotiva, negligenza, grave negligenza e violazioni del suo diritto di pubblicità e intentato una causa da 170 milioni di dollari.

Grazie a questo enorme passaparola, Baby Reindeer ha iniziato a scalare settimana dopo settimana le classifiche. Come riportato da Variety infatti lo show è diventato la decima serie in lingua inglese più vista di sempre su Netflix.

Da aprile oggi Baby Reindeer ha raggiunto il traguardo delle 84.5 milioni di views scacciando The Witcher dalla Top 10. Lo show di Richard Gadd potrebbe superare in classifica anche Bridgerton 2, visto che i 91 giorni dalla messa in onda scadranno il prossimo 10 luglio.

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Allo stesso tempo la serie ha con il fiato sul collo Bridgerton 3, che il prossimo 13 giugno tornerà sulla piattaforma con la seconda metà della stagione.