Prisma 2, c’è un momento improvvisato in una delle ultime scene tra Andrea e Daniele? La verità
C’è un momento improvvisato in una delle ultime scene di Prisma 2 tra Daniele e Andrea? Il regista rivela la verità
Prisma 2, la spiegazione del regista
C’è un momento nell’ultima puntata di Prisma 2 che ha catturato l’attenzione del pubblico. Prima di addentrarci in media res facciamo il nostro solito avvertimento. Nel pezzo sono contenuti spoiler su ciò che è accaduto nel corso dell’ottavo e ultimo episodio della seconda stagione.
Entra nel nostro gruppo WhatsApp per esser sempre aggiornato su serie tv e cinemaProprio per questo motivo se non hai ancora preso visione del season finale, ti consigliamo di ritornare a leggere l’articolo in un secondo momento. La scena che è stata analizzata dai fan è quella della prima volta tra Andrea e Daniele. Dopo essere stati costretti a trascorrere la notte in un camping, i due si ritrovano nella roulotte del gemello e hanno il loro primo rapporto sessuale.
All’inizio del momento di intimità Daniele, preso dalla passione, fa sbattere la testa di Andrea contro l’anta della cucina. In molti si sono chiesti se questo dettaglio fosse previsto dal copione o se si trattasse di un fuoriprogramma a cui Mattia Carrano e Lorenzo Zurzolo hanno reagito con nonchalance.
La risposta è arrivata proprio da Ludovico Bessegato, regista e showrunner di Prisma 2. Quest’ultimo ha infatti aperto una sessione di Q&A sul suo profilo Instagram e ha iniziato a rispondere ad alcune curiosità dei fan.
“Era voluto che mentre Daniele e Andrea si baciano sbattessero la testa?“, chiede qualcuno. Bessegato risponde che il momento in questione era previsto già dal copione. Diversamente invece, un altro momento di intimità visto nello show è stato reso più realistico da un imprevisto.
“Il quadro che casca in testa a Marco mentre fa sesso con la ragazza delle pulizie è avvenuto invece per caso“, spiega il regista. Il nostro plauso perciò a Carrano, che ha saputo far finta di nulla e proseguire le riprese con assoluta tranquillità.