Dune 2, il particolare dell’abito di Zendaya con un significato nascosto
C’è un dettaglio del vestito indossato da Chani (interpretata da Zendaya) in Dune – Parte 2 che ha un significato nascosto
Dune 2, la fascia di Chani
Un particolare dell’abbigliamento indossato da Zendaya in Dune – Parte 2 nasconde un dettaglio nascosto che forse non avete notato. L’attrice interpreta il ruolo di Chani anche nel secondo capitolo della saga cinematografica di Denis Villeneuve.
Entra nel nostro gruppo WhatsApp per esser sempre aggiornato su serie tv e cinemaChani è una guerriera Fremen, il popolo del deserto che ospita Paul Atreides (Timothée Chalamet) al termine del primo film. Nel corso della seconda parte tra il protagonista e la ragazza nasce un sentimento d’amore, che verrà però interrotto bruscamente quando il potere prenderà il sopravvento nell’animo di Paul.
In una scena del film si nota un dettaglio nell’abbigliamento di Chani che rispecchia pienamente le tradizioni del suo popolo. La guerriera indossa infatti una sciarpa blu che appone una volta sul braccio e una volta sulla testa. Nella serie di libri scritti da Frank Herbert questo dettaglio assume un significato molto particolare.
Una sciarpa blu indossata da una donna Fremen indica infatti che quest’ultima ha dato alla luce un figlio. Questo significa che Chani è incinta di Paul o ha dato all’erede degli Atreides un figlio? In Dune 2 il regista Denis Villeneuve attribuisce a questo foulard un significato leggermente diverso rispetto a quelli della saga letteraria.
Come spiegato dalla film maker nel libro The Art and Soul of Dune: Part Two “nel film quando le donne Fremen si innamorano, indossano il colore blu“. In questo caso c’è perciò un’accezione in parte diversa rispetto a quella data nel film. Nonostante questa precisazione però non è affatto da escludere che nel terzo capitolo della saga, che dovrebbe intitolarsi Dune: Messiah, Chani potrebbe essere in dolce attesa di un bambino.
Sarà soltanto il tempo a dircelo. Villeneuve non si è ancora esposto su un’eventuale produzione di un nuovo film della saga. Il regista ha infatti più volte specificato di volersi concentrare sul secondo film e poi ragionare sul terzo.