La confessione di Matteo Paolillo

Per Matteo Paolillo è stata una stagione particolarmente impegnativa. Mare Fuori 4 ha rappresentato la stagione della svolta per il suo Edoardo. Ancora una volta Conte è stato chiamato a prendere una decisione nell’eterno triangolo che lo vede al vertice con accanto Carmela e Teresa.

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Il detenuto dell’IPM non ha alcuna voglia di scegliere tra le due ragazze e, se dipendesse da lui, andrebbe avanti con entrambe. Eppure qualcosa è necessariamente cambiato nell’ultimo ciclo di episodi, non sappiamo se in maniera definitiva. Dopo aver lasciato Teresa (in dolce attesa) con una lettera Edoardo è infatti ritornato ancora una volta da Carmela ma con uno scopo differente: quello di accaparrarsi il denaro dei Ricci.

Una scelta che potrebbero essergli costata cara. La quarta stagione di Mare Fuori termina infatti con Edoardo esanime in una cripta dopo essere stato colpito alle spalle da un soggetto misterioso con una pala. Cosa accadrà al suo personaggio? Dovremo pazientare ancora un po’ per scoprirlo.

Nella quarta stagione intanto la temperatura si è accesa parecchio e Matteo Paolillo è stato protagonista di un paio di scene ad alto tasso erotico. In tanti si sono chiesti, ironicamente e non, come riuscisse Edoardo a essere così sessualmente attivo dopo aver lottato per giorni tra la vita e la morte.

La domanda è stata posta allo stesso Paolillo, che ha risposto in maniera ironica raccontando però un aneddoto sulla preparazione da lui seguita. “Non sono scene che ho deciso io, quindi ho dovuto interpretarle. è sempre imbarazzante (girare queste scene, ndr)“, ha spiegato.

“Poi comunque con le attrici con cui lavoro ormai c’è tanta confidenza quindi riusciamo a lavorare bene, coreografiamo bene tutto, c’è massimo rispetto“. Matteo ha poi preso, quasi autonomamente, una decisione. “Quando ho letto cosa sarebbe dovuto succedere nei primi episodi ho voluto compensare questa cosa“, racconta.

“Ho preso tre proiettili, fare determinate cose non è così semplice. E quindi ho deciso di perdere un po’ di peso. In tre settimane, dalla sceneggiatura all’inizio delle riprese, ho perso 7/8 chili perché così almeno rendevo un po’ più credibile il fatto che ero in ospedale“, ha concluso.