La versione di Alyssa Milano

Alyssa Milano rompe il silenzio e dà la sua versione dei fatti sulle liti con le colleghe sul set di Streghe. Era il 1998 quando lo show debuttò sull’allora The WB. Le sorelle Piper originali erano interpretate dalla Milano, da Shannen Doherty (che aveva da poco terminato i suoi impegni in Beverly Hills 90210) e Holly Marie Combs.

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L’avventura della Doherty nella serie durò però soltnato per tre stagioni. Per molti anni si parlò dell’addio dell’attrice come di una scelta dovuta a comportamenti di quest’ultima sul set dello show. A distanza di tempo Shannen raccontò la sua versione dei fatti, addossando parte della responsabilità di quell’uscita di scena sull’interprete di Phoebe.

“Si stava facendo sentire di nuovo la competizione. Non sto dicendo con [Holly, ndr], sto dicendo tra Alyssa e me. C’era una mancanza di supporto femminile“, ha raccontato.

Versione che è stata di recente confermata anche dalla Combs. “Ha detto: ‘Non era nostra intenzione, ma siamo stati messi alle strette, in pratica siamo in una posizione in cui o una o l’altra’“, ha rivelato la Combs. L’interprete di Piper ha poi aggiunto “ci è stato detto [da Alyssa, ndr] che o lei o [Shannen] e Alyssa ha minacciato di farci causa per un ambiente di lavoro ostile“.

 
 
 
 
 
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Nelle ultime ore Alyssa Milano ha rotto il silenzio e ha raccontato la sua versione. “Non conosco nessun’altra serie che abbia avuto il successo di Charmed in cui il cast parli ancora male di quell’esperienza un quarto di secolo dopo. Per me sono passati 15 film e 13 serie televisive”, ha dichiarato.

“È stato così tanto tempo fa che qualsiasi racconto di queste storie da parte di chiunque è solo storia revisionista. Aggiungo, però, con assoluta certezza che tutto è stato documentato. C’era un mediatore professionista (mi è stato detto che Holly e Shannen non avrebbero partecipato a nessuna mediazione) e un produttore/babysitter sul set che sono stati entrambi coinvolti per indagare su tutte le richieste“, ha svelato.

Le parole di Alyssa Milano

“Il mediatore, dopo aver raccolto le testimonianze del cast e della troupe, ha raccomandato quali cambiamenti apportare per la prosecuzione dello show. Lo studio, Aaron Spelling e il network presero la decisione di proteggere il successo internazionale di Charmed. Non avevo il potere di far licenziare nessuno. Una volta che Shannen se n’è andata, abbiamo avuto altre 5 stagioni di successo e gliene sarò sempre grato“, prosegue il racconto della Milano.

“Come sempre, auguro a Holly, Shannen e Rose pace e luce nei loro percorsi personali e professionali. Tutti noi abbiamo demoni più grandi da combattere“, ha concluso l’attrice.