Sex Education 4, la creatrice parla dei tanti personaggi assenti nella stagione finale
Laurie Nunn, creatrice di Sex Education, parla dei tanti personaggi assenti nella 4^ e ultima stagione dello show
Sex Education 4, parla la creatrice
Sex Education 4 ha portato sullo schermo tante novità. La quarta e ultima stagione del fortunato teen drama Netflix è arrivato sul catalogo lo scorso 21 settembre. Chi ha già avuto modo di guardare le ultime puntate della serie che racconta le vicissitudini intime di Otis, Eric, Maeve e tutto il resto degli abitanti della stramba Moordale sa bene come è terminata la serie.
Entra nel nostro gruppo WhatsApp per esser sempre aggiornato su serie tv e cinemaUna delle più grandi novità di stagione riguarda senza ombra di dubbio un cast di protagonisti dimezzato. Molti volti storici della serie non sono apparsi nell’ultima annata. Ne sono un esempio Lily e Ola, una delle coppie che si è formata nelle passate annate. Assenti anche Olivia e Anwar, tirapiedi di Ruby.
Le puntate andate in onda hanno spiegato, in qualche modo l’assenza dei personaggi in questione. Abbiamo ad esempio appreso proprio da Ruby che i suoi due migliori amici hanno cambiato scuola. Abbiamo poi scoperto che Ola ha lasciato Moordale insieme al padre Jakob una volta che quest’ultimo ha rotto con Jean.
Ma quali sono i motivi della scelta di avere un cast rivoluzionato proprio nel corso del finale di serie? Lo ha spiegato la creatrice di Sex Education 4, Laurie Nunn, nel corso di un’intervista rilasciata a LAD Bible.
“Queste storie sembravano essere giunte a un finale davvero piacevole nella terza stagione, e mi è sembrato che i personaggi di Lily e Ola si siano conclusi con un finale davvero felice“, ha dichiarato la Nunn.
“Soprattutto perché sono una coppia di lesbiche, volevo che non avessero più dolore o traumi e che rimanessero felici insieme. Quindi mi è sembrato un posto molto organico dove lasciarle“, ha poi aggiunto.
In un’altra intervista di settimana giorno fa la Nunn ha anche espresso il suo desiderio di proseguire l’universo di Sex Education con uno spin-off.
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“Mi sto sicuramente prendendo una pausa e sto pensando ad altre cose – ha ammesso – Ma Moordale è un mondo davvero ricco e scrivere di adolescenti è sempre molto divertente. Quindi, penso che ci sia sempre un potenziale da esplorare in quel mondo“.