I cappelli di Luffy in One Piece

Più che “Cappello di paglia” il Luffy di One Piece dovrebbe chiamarsi “Cappelli di paglia”! La serie Netflix ispirata agli omonimi manga di Eichiro Oda ha ottenuto un enorme successo proporzionato all’enorme sforzo (economico e produttivo) per avere il prodotto finale.

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Dietro il live action infatti c’è stato un lungo lavoro di produzione che ha impegnato il cast tecnico in maniera elevata. L’obiettivo era quello di cercare di avere una serie che fosse il più fedele possibile all’originale per riuscire a conquistare un pubblico, quello dei manga, di solito molto severo ed esigente.

Il risultato è stato sicuramente in linea con le aspettative e, appena due settimane dopo dalla sua uscita nel catalogo, One Piece è stata rinnovata per una seconda stagione. Ogni location, ogni abito e ogni oggetto di scena sono stati perciò studiati per evitare qualsiasi tipo di errore.

Una prova evidente di questo impegno sono i tanti cappelli indossati da Luffy in One Piece. Sì, non è un caso se abbiamo usato il plurale e non il singolare. Il copricapo indossato da Iñaki Godoy all’interno dello show non è sempre lo stesso. Il cappello è stato prodotto con una paglia proveniente da Panama.

Dobbiamo pensare che, solo nelle 8 puntate che hanno composto la prima stagione, Luffy ha indossato ben 45 cappelli differenti! La volontà di Netflix era infatti quella di riuscire a dare al copricapo cult del pirata un’immagine fedele ai vari combattimenti sostenuti da quest’ultimo nella serie.

Nel corso degli episodi infatti Luffy ha sostenuto diversi combattimenti. È perciò normale che anche il suo cappello di paglia andasse incontro a dei cambiamenti.

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“Per la serie One Piece Live Action sono stati realizzati oltre 45 cappelli di paglia cuciti a mano. La paglia è stata importata dal panama e ogni cappello è stato creato per riflettere le varie fasi di usura“, riporta una pagina fan ufficiale e conferma anche Comic Book.