Tutti i vincitori di Venezia 80: i premiati del 2023

Come ogni anno è tempo di salutare la Mostra del Cinema di Venezia e di celebrare i film e i registi dell’edizione numero 80. La giuria presieduta da Damien Chazelle, dalla Sala Grande del Palazzo del Casinò del Lido di Venezia, ha assegnato i suoi premi, ed ecco quindi chi sono i vincitori di Venezia 2023.

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Leone D’oro

Povere creature di Yorgos Lanthimos

Leone D’Argento Gran Premio della Giuria

Aku wa sonzai shinai (Evil Does Not Exist) di Ryûsuke Hamaguchi

Leone D’Argento Miglior Regia

Matteo Garrone per Io, capitano

Premio Speciale della Giuria

Green Border di Agnieszka Holland

Premio alla Miglior Sceneggiatura

Guillermo Calderón e Pablo Larraín per El Conde

Coppa Volpi per Miglior Interpretazione Femminile

Cailee Spaeny per Priscilla di Sofia Coppola

Coppa Volpi per Miglior Interpretazione Maschile

Peter Sarsgaard per il film Memory di Michel Franco

Premio Marcello Mastroianni a un giovane attore o attrice emergente

Seydou Sarr per il film Io, capitano di Matteo Garrone

Premio Orizzonti Miglior Film

Explanation for Everything di Gábor Reisz

Premio Orizzonti Miglior Regia

Mika Gustafson per il film Paradise is Burning

Premio Orizzonti Speciale della Giuria

Una sterminata domenica di Alain Parroni

Premio Orizzonti Miglior Attrice

Margarita Rosa de Francisco per il film El paraíso di Enrico Maria Artale

Premio Orizzonti Miglior Attore

Tergel Bold-Erdene, per il film Ser ser salhi (Città del vento) di Lkhagvadulam Purev-Ochir

Premio Orizzonti Miglior Sceneggiatura

El paraíso di Enrico Maria Artale

Premio Orizzonti Miglior Cortometraggio

A Short Trip, di Erenik Beqiri

Orizzonti extra, premio spettatori Armani Beauty

Felicità di Micaela Ramazzotti

Leone del futuro Venezia Opera Prima Luigi de Laurentiis

Ai shi yi ba qiang di Lee Hong-Chi

Venice Immersive

Realizzazione Venice Immersive: Empereur di Marion Burger, Ilan Cohen

Premio speciale della Giuria: Flow, di Adriaan Lokman

Gran Premio Venice Immersive: Songs for a Passerby di Celine Daemen

Venezia Classici

Miglior restauro: Ohikkoshi (In movimento), Shinji Somai

Miglior documentario sul cinema: Thank you very much, Alex Braverman