Red, White and Royal Blue sarebbe potuto essere un musical
Il regista di Red, White and Royal Blue Matthew Lopez ha raccontato che il film sarebbe potuto essere un musical
Parla il regista di Red, White and Royal Blue
Red, White and Royal Blue sarebbe potuto essere in uno stile completamente diverso rispetto a come lo abbiamo visto. Il film di Prime Video sta conquistando, giorno dopo giorno, sempre più fan. La rom-com vede al centro della scena la storia d’amore tra Alex e Henry. Il primo è il figlio della presidentessa degli Stati Uniti, libero e con il desiderio di aiutare attivamente sua madre.
Entra nel nostro gruppo WhatsApp per esser sempre aggiornato su serie tv e cinemaIl secondo è il principe di Galles, costretto a vivere seguendo rigide etichette e regole. Il loro rapporto e l’evoluzione di esso ha permesso alla pellicola di ottenere il primo posto nella Top 10 dei film più visti su Amazon. Un successo senza precedenti, che avrebbe potuto avere una pelle completamente diversa.
A raccontare questo particolare è stato il regista del film, Matthew Lopez, nel corso di un’intervista rilasciata a GQ. Lopez ha infatti svelato che nei piani iniziali della produzione c’era quello di trasformare il libro di Casey McQuiston in un musical.
“Il mio agente me l’ha proposto pensando che avrei voluto trasformarlo in un musical, ma ci ho visto subito il film. Sono stato molto diretto e ho iniziato a perseguitare Greg Berlanti e Sarah Schechter (i produttori del film, ndr), dicendo loro che avrei fatto questo film. Alla fine hanno accettato“, ha raccontato.
A conquistarlo immediatamente è stata la scrittura dei personaggi, soprattutto quello di Alex in cui si immedesima molto. “Non avevo mai incontrato un personaggio come Alex Claremont-Diaz, e non avevo mai letto una commedia romantica come questa. Era un nuovo tipo di fiaba. E mi vengono inviate molte cose da leggere“, ha proseguito Lopez.
E intanto si fanno sempre più numerose le richieste dei fan per avere un sequel di Red, White and Royal Blue. Un’ipotesi che sembra allettare anche lo stesso regista. “Ecco cosa dirò: se il film piace alla gente, se ha successo e la gente ne vuole ancora, chi sono io per negarglielo?“, ha dichiarato.
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“Non è una conferma! Non è una conferma. Ogni film che viene semplicemente realizzato è un miracolo“, ha però specificato. La parola finale spetta perciò ad Amazon…