Scarlett Johansson e Chris Evans sono andati a trovare Jeremy Renner in segreto dopo l’incidente

Tutti ci siamo spaventati quando abbiamo appreso la notizia del grave incidente capitato a Jeremy Renner a inizio anno. Di recente Scarlett Johansson ha svelato che quando il peggio era passato, lei e Chris Evans sono andati a trovare Jeremy Renner a casa sua.

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Parlando Variety in occasione del Festival di Cannes, Scarlett Johansson ha parlato dell’incidente dove il suio collega Jeremy Renner ha rischiato la vita. Oltre a raccontare come si è sentita ha rivelato anche i messaggi che si sono inviati tra loro gli attori dei sei Avenger originali nella chat di gruppo. Ma cosa si sono detti Scarlett Johansson, Chris Evans, Jeremy Renner, Robert Donwey Jr., Chris Hemsworth e Mark Ruffalo riguardo quanto accaduto?

A gennaio, l’attrice stava girando “Project Artemis” ad Atlanta quando si è svegliata con la notizia che il suo co-protagonista ha rischiato la vita in un incidente con uno spazzaneve.

“Ero molto turbata. Sul chat degli Avengers cercavamo di farci forza ironizzando e dicendo a Jeremy: ‘OK, ci hai battuti tutti. Questo è tutto. Hai vinto’. Roba da veri supereroi, è incredibile”.

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Inoltre Scarlett Johansson ha raccontato che lei e Chris Evans sono volati insieme a Los Angeles per visitare Jeremy Renner, durante il suo percorso di riabilitazione. L’attore ha spiegato, come riporta sempre Variety:

“Non ci sono state lacrime. Solo un sacco di risate, sorrisi e abbracci. Lo stesso Jeremy ha preso qualcosa di così potenzialmente tragico e lo ha trasformato in qualcosa di così stimolante“.

Per Scarlett Johansson, la reunion è stata un momento emozionante.

“Onestamente ero così felice di vederlo. Non sapevo se lo avrei mai più rivisto. Non solo per vederlo di nuovo, ma volevo vederlo stare bene, anche mentalmente. È una persona molto spirituale in generale e con tanto da dare. Lo si vede nel suo lavoro. Ti arriva. Ha tanta profondità in lui. Ed ero così felice di vedere che era pieno di vita e luce, senza mai smettere di scherzare. Abbiamo riso un sacco”.