Il nome Outer Banks

Qual è la vera etimologia del nome Outer Banks? Ve lo sarete senz’altro chiesti almeno una volta. La serie Netflix è da poco tornata sul catalogo con la terza stagione, che ha debuttato lo scorso 23 febbraio. Le nuove puntate ci hanno mostrato nuovamente i Pogue alle prese con la ricerca del tesoro nascosto di El Dorado.

Entra nel nostro gruppo WhatsApp per esser sempre aggiornato su serie tv e cinema

Ancora una volta abbiamo visto John B. e i suoi amici in fuga attraverso mari, paesaggi mozzafiato e ville faraoniche. Oggi però vogliamo soffermarci sul vero significato delle parole che formano il titolo della serie. Lo facciamo negando sin da subito una spiegazione che, nel corso degli anni, abbiamo visto qua e là sul web.

Le “Banks” a cui si fa riferimento nel titolo, infatti, non vanno tradotte letteralmente come banche. È più corretto tradurlo con “striscia di sabbia, argine o sinonimi di questo tipo. Il nome ‘Outer Banks‘ infatti va a raccogliere delle isole che si trovano a ridosso della costa del North Carolina. Per molti aspetti somigliano proprio ai lidi che si trovano al di fuori della laguna di Venezia.

Un errore di traduzione madornale che, vi assicuriamo, è più comune di quanto si possa pensare. Le ‘Outer Banks’ non sono altro che le isolette che fanno effettivamente da sfondo alle avventure dei Pogues nella serie. Una spiegazione che per molti sembra lapalissiana ma che andava comunque data per fugare ogni dubbio.

Leggi anche la trilogia di Roe: tutto sui romanzi di Daninseries

Intanto la terza stagione della serie ha iniziato il suo cammino su Netflix e, dal responso avuto nei primi giorni sui social, sembra averlo fatto con il piede giusto. Intanto la piattaforma di streaming ha già rinnovato lo show per una quarta stagione.

Ritroveremo perciò i nostri amati protagonisti per un nuovo ciclo di puntate anche se per adesso non si conosce ancora una data d’uscita ufficiale. Nell’attesa possiamo goderci i nuovi episodi e, perché no, immergerci in un bel rewatch delle stagioni precedenti. Potrebbe essere un modo per scorgere dei dettagli che nella prima visione ci erano sfuggiti.