Il nuovo film di Harry Styles

Se avete da poco visto Don’t worry darling e sentite già la mancanza di Harry Styles in versione attore, potete tirare un sospiro di sollievo. Il prossimo 4 novembre uscirà sul catalogo di Prime Video My Policeman, il nuovo film che vede il cantante protagonista al fianco di Emma Corrin (di recente vista in The Crown). Styles interpreta il ruolo di Tom, un poliziotto omosessuale che nasconde la sua vera natura frequentando l’insegnante Marion (interpretata dalla Corrin). L’uomo ha una storia parallela con Patrick, un artista, e il suo matrimonio avrà delle ripercussioni su entrambe le sue relazioni. In un’intervista rilasciata per Entertainment Weekly il regista della pellicola, Michael Grandage, ha rivelato di aver consigliato ai protagonisti di guardare alcuni vecchi film per prepararsi meglio al ruolo.

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Come uomo gay ho pensato che, se devo dirigere questo film, voglio almeno assicurarmi che, se sarò così fortunato da continuare a vivere per altri 10, 15, 20 anni, sarò in grado di guardare il film costantemente e dire: ‘Ho fatto quello che mi ero prefissato in termini di intimità’.

Grandage ha rivelato che aveva la volontà di rendere le scene di sesso tra Harry Styles e David Dawson come un “flusso narrativo che incarna facilità e abbandono” contrapposte a quelle con la Corrin che rappresentano invece la “difficoltà dell’intimità“. Il regista ha poi raccontato di aver consigliato ai tre protagonisti di guardare i film The Servant di Joseph Losey e Don’t Look Now, il film horror che contiene una delle scene di sesso più esplicite di tutti i tempi con protagonisti Julie Christie e Donald Sutherland.

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Harry Styles ha invece commentato in questo modo le scene che lo vedranno come protagonista.

Gran parte del sesso gay nei film è costituito da due uomini che si danno da fare e questo toglie un po’ di tenerezza al film. Immagino che ci saranno persone che guarderanno il film e che erano vive durante il periodo in cui era illegale essere gay e Michael voleva mostrare un amore tenero e sensibile.