Maude Apatow protagonista di una polemica su Twitter

Negli ultimi tempi sono molte le star rimaste vittime dei loro stessi tweet scritti in passato. Non è una novità infatti che chi vuole cercare del marcio sui VIP si spinga fino a cercare sui loro social, per scovare parole digitate anche più di dieci anni fa. Questo è il caso anche di Maude Apatow, attrice di Euphoria, che nelle ultime ore è finita al centro di una polemica su Twitter proprio per questo motivo.

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Il tweet di Maude Apatow che è riemerso risale infatti al 2011, e recita le seguenti parole: “Ho quell’età in cui tutto quello che si dice è o incredibilmente razzista o davvero inappropriato“.

In molti hanno pensato che si trattasse di un tweet in cui l’attrice di Euphoria giustificava il razzismo perché l’età lo concedeva. Queste non erano però le intenzioni di Maude Apatow, che non si era lanciata in alcuna apologia, ma che piuttosto aveva fatto una disamina sociale sui suoi coetanei.

Un utente le ha poi chiesto di chiarire quanto detto in quel tweet e la star ha prontamente risposto. “Intendevo che tutti i miei coetanei erano terribili!”, ha scritto.

Il motivo per cui in molti hanno fatto riemergere questi tweet è dovuto al fatto che anche il padre, Judd Apatow, è al centro di una polemica. L’obiettivo era quindi quello di cercare del marcio non solo su di lui ma anche sulla figlia. Infatti il regista ha parlato dello schiaffo di Will Smith agli Oscar 2022, e da tanti la sua reazione è stata ritenuta eccessiva ed esagerata.

Successivamente lo sceneggiatore ha rimosso il tweet incriminato, che diceva: “Avrebbe potuto ucciderlo. Questa è pura rabbia e violenza fuori controllo. Hanno sentito un milione di battute su di loro negli ultimi tre decenni. Non sono dei nuovi arrivati nel mondo di Hollywood e della commedia. Ha perso la testa”.