Nuove foto de La casa di carta

Sono apparse online nuove foto del volume 2 de La casa di carta 5. Siamo ormai agli sgoccioli: il gran epilogo finale della serie spagnola sta per arrivare. Il prossimo 3 dicembre Netflix renderà disponibili sul suo catalogo gli ultimi 5 episodi che ci mostreranno come andrà a finire la rapina del secolo e cosa accadrà al Professore e alla sua banda. Se non hai ancora terminato la visione della prima parte della quinta stagione, ti consigliamo di non proseguire con la lettura del pezzo se non vuoi imbatterti in spoiler.

Entra nel nostro gruppo WhatsApp per esser sempre aggiornato su serie tv e cinema

L’ultimo episodio andato in onda ci ha mostrato un momento difficile per i rapinatori. Tokyo ha infatti compiuto un sacrificio estremo e si è fatta saltare in aria per portare nell’aldilà con lei anche il perfido Gandia. La banda è perciò alle prese con uno dei momenti più delicati della sua storia, in cui tutto ciò che è stato costruito sembra pian piano distruggersi. Il primo trailer ufficiale ci fa capire che il Professore, che ha sempre seguito la rapina dal suo nascondiglio segreto, è costretto a intervenire in prima persona e a raggiungere il Banco di Spagna.

Nelle prime foto ufficiali de La casa di carta 5 volume 2 apparse online i fan hanno notato alcuni piccoli indizi di ciò che potrebbe accadere. In uno scatto vediamo un uomo nascosto all’interno di un auto che sembra essere a tutti gli effetti Sergio. Con molta probabilità conosceremo qualche dettaglio in più sulla vita del Professore prima di diventare il Professore, attraverso flashback che ci mostreranno anche suo padre. Ma un oggetto che ha fatto raggelare il sangue dei fan è sicuramente un altro.

Leggi anche: Roe e il segreto di Overville, tutto sul primo romanzo di Daninseries

Stiamo parlando della catenina che Rio ha regalato a Tokyo durante le primissime puntate della serie e che, a quanto pare, è stata ritrovata dopo l’esplosione che l’ha portata alla morte.

Un’altra interessante teoria emersa online riguarda invece il figlio di Berlino…

Avanti