Elisabeth Moss: ‘Vi spiego cosa accadrà in The Handmaid’s Tale 5’
Raggiunta da THR a ridosso del finale, Elisabeth Moss spiega al pubblico cosa accadrà nella stagione 5 di The Handmaid’s Tale, che si farà
Elisabeth Moss sulla stagione 5 di The Handmaid’s Tale
Il finale dell’ultimo ciclo di episodi di The Handmaid’s Tale ha lasciato sotto choc tutto il pubblico della serie, che ora si chiede cosa accadrà nella stagione 5. Sì, perché la quinta stagione dello show ispirato all’omonimo romanzo di Margaret Atwood si farà, ed è stata anzi già confermata l’inverno scorso. Il cast tornerà sul set non prima dell’autunno, per garantire l’uscita dei nuovi episodi nella primavera 2022. Nel frattempo però era inevitabile che la protagonista, Elisabeth Moss, discutesse con la stampa del futuro di June in The Handmaid’s Tale 5.
Entra nel nostro gruppo WhatsApp per esser sempre aggiornato su serie tv e cinemaSubito dopo la messa in onda del finale, l’attrice è stata raggiunta da The Hollywood Reporter, che l’ha sottoposta a una lunga intervista nella quale ci sono alcuni punti chiave che vale la pena passare in rivista.
Questo perché, nonostante la Moss si sbottoni il giusto, gli appassionati del Racconto dell’Ancella potranno trarre alcuni suggerimenti sui contenuti dei nuovi episodi. Che cosa succederà nella stagione 5 di The Handmaid’s Tale, ora che June si è vendicata di Waterford?
I prossimi obiettivi di June
L’autrice dell’intervista ha sottolineato che in The Handmaid’s Tale 5 June dovrebbe occuparsi di salvare Janine, recuperare Hannah, e soprattutto vendicare Serena annientando Gilead: ecco come risponde Elisabeth Moss.
“Penso che sappiamo entrambi che la nostra June proverà a raggiungere tutti e tre (questi obiettivi, ndr). A questo punto, penso che sia fatta. È fatta: vuole abbattere l’intero sistema, e con esso salvare Hannah, Janine, e prendersi la giusta vendetta contro Serena”.
June, Luke e Nick
Come si evolverà in The Handmaid’s Tale 5 il rapporto con Luke, che già sembra compromesso dai traumi subiti a Gilead e dalla lontananza di Hannah? E inoltre, c’è forse ancora una speranza che June finisca con Nick, oppure per loro non esisterà lieto fine?
“Oddio, non lo so. Io sono una persona romantica, perciò di sicuro voglio che June e Nick trovino un futuro insieme, che raggiungano la felicità, li voglio insieme.
Allo stesso tempo, mi auguro che June torni ad essere il tipo di persona che era prima di Gilead, per poter vivere felicemente con Luke. Il loro matrimonio è straordinario, Luke stesso lo è… Il problema però è che june non è la stessa persona che ha sposato Luke. Non credo che riuscirà a superare i suoi traumi, e penso che Luke se ne stia accorgendo”.
Nel finale della quarta stagione, quando June rientra a casa all’alba sporca di sangue, Luke capisce infatti che la moglie ha ucciso Waterford, preferendo la vendetta alla famiglia.
Critiche alla quarta stagione
Il profondo cambiamento di June dalla prima alla quarta stagione è stato anche sottoposto alle critiche del pubblico e non solo. La quarta stagione ha ricevuto il biasimo di certa stampa (EW in primis), che le ha attribuito una debolezza e una confusione della trama imputata all’eccessivo prolungamento della serie.
Elisabeth Moss ha spiegato tuttavia che se il viaggio di June ha imboccato la strada della trasformazione del personaggio e in ultimo della vendetta, è perché gli autori, i registi e la produzione hanno studiato casi di donne altrettanto cambiate dopo esperienze ugualmente traumatizzanti.
A tal proposito, l’attrice ha dichiarato di intravedere per June un futuro che si alimenterà unicamente del desiderio di giustizia dopo le torture e le offese subite.
“Era molto importante per me… che restassimo ancorati al trauma e al fatto di chi lei fosse diventata dopo aver vissuto tutte quelle esperienze a Gilead… June non poteva semplicemente fare un po’ di terapia e star bene, non poteva andare così, perché non è così che funziona la vita… È cambiata troppo, e la sua vita consiste in questa guerra contro Gilead, che è diventato il suo solo scopo. Non c’è nessun’altra cosa che può fare”
La morte di Waterford
Come abbiamo già detto, nel finale della quarta stagione June uccide Waterford dopo avergli teso una trappola con la complicità di Tuello da una parte e del comandante Lawrence dall’altra. L’ex ancella è anche riuscita a convincere l’amica Emily e un gruppo piuttosto nutrito di rifugiate a partecipare all’omicidio.
La morte di Waterford non dovrebbe in ogni caso significare l’addio di Joseph Fiennes – il suo interprete – dal cast. È infatti presumibile che l’attore torni nella serie per qualche flashback o apparizione speciale.
A un passo da The Handmaid’s Tale 5, Elisabeth Moss ha confessato che questo punto della trama era stato concepito con largo anticipo.
“Durante la stagione 3. Da un bel pezzo, insomma! In fondo Waterford è il cattivo della serie. Penso che Joe abbia detto lui stesso a un certo punto ‘Questo tipo deve proprio andarsene!'”.
Elisabeth Moss: The Handmaid’s Tale 5… e oltre?
E a proposito di abbandoni, l’intervista di THR prova a indagare anche su quanto The Handmaid’s Tale potrebbe ancora durare. Per il creatore Bruce Miller, che aveva già parlato con la stessa testata durante la pandemia, l’avventura non dovrebbe terminare con la quinta stagione.
Ora che il pubblico ha dato ufficialmente inizio all’attesa di The Handmaid’s Tale 5, anche Elisabeth Moss dice la sua:
“Suppongo di prendere le cose stagione dopo stagione. Ma credo fermamente che ogni storia abbia il suo inizio e la sua fine. Penso che questo show riguardi l’avventura di quest’unica donna e, naturalmente, tutti i personaggi intorno a lei… Credo che nulla dovrebbe continuare per sempre. La storia c’insegna che le serie tendono a peggiorare, per quanto ci siano delle eccezioni. Al tempo stesso però adoro interpretare June e lavorare come produttrice e regista dello show. Non sarà un addio facile”.
Insomma, per ora tocca restare col dubbio che The Handmaid’s Tale possa finire da un momento all’altro. Nel frattempo, la quarta stagione vi aspetta in versione originale con sottotitoli e anche in italiano su TIMVISION.