Il provino di Jonathan Bailey

Jonathan Bailey avrebbe potuto interpretare un personaggio diverso da quello di Anthony in Bridgerton. A raccontarlo è stato proprio l’attore nel corso di una sua recente intervista a Vogue, in cui ha svelato diversi retroscena sulla serie campione di visualizzazioni di Netflix. “In realtà, ho letto il primo episodio mentre facevo il musical Company nel West End, e il team mi ha detto: ‘Dai un’occhiata e vedi quale dei personaggi ti piace di più’. Per varie ragioni, ho finito per fare il provino per la parte di Simon, e sono arrivato al punto di volare in America per prendere una tazza di tè e incontrare gli showrunner e i produttori di Shondaland“, ha raccontato.

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“Ho chiacchierato con loro e ho letto il copione nei panni del Duca di Hastings, ma c’era un certo imbarazzo nella stanza. Alla fine qualcuno ha detto: ‘E Anthony?’ E poi, naturalmente, sono stato davvero investito nel personaggio. In questo mondo così sfarzoso e sexy, Anthony è un po’ complicato, un po’ strano – un po’ fuori dal centro, davvero“. Bailey ha perciò svelato che nei piani iniziali dei produttori c’era il duca Simon, successivamente affidato con successo a Regé-Jean Page.

Jonathan Bailey ha poi raccontato che, dopo il provino, ha letto con estrema curiosità i libri da cui è tratta la serie. “In aeroporto, mentre tornavo a casa, ho saputo che mi era stata data la parte e sono riuscito a scaricare The Viscount Who Loved Me sul mio Kindle prima del decollo. L’ho letto durante il volo – sono tipo 350 pagine di preliminari – e ti dà un senso molto più ampio di chi è Anthony“, ha svelato.

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“Proprio come Daphne, è stato davvero deluso dalla società in cui vive. E c’è anche una vera umanità in lui, che si spera venga fuori nella prossima stagione“.

E per quanto riguarda la seconda annata…

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