L’attore di The Flash, Hartley Sawyer è stato allontanato dalla produzione per tweet razzisti e misogini. Commentano anche Stephen Amell e Grant Gustin

Hartley Sawyer è stato licenziato da The CW e non farà più parte della serie The Flash. La motivazione dietro questa scelta nasce da una serie di commenti fatti in passato dall’attore, prima di far parte dello show, etichettati come razzisti e misogini.

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La notizia è stata confermata da The CW e dai produttori di Warner Bros e Berlanti Produtions, che hanno rilasciato a Variety la seguente dichiarazione:

“Harltey Sawyer non tornerà per la 7 stagione di The Flash. Riguardo i commenti fatti dal signor Sawyer sui suoi social media, ci vogliamo dissociare, in quanto non tolleriamo i termini denigratori che prendono di mira etnia, luogo di nascita, gender o orientamento sessuale. Queste affermazioni vanno contro i nostri valori, che volgono a promuovere uno spazio sicuro e produttivo per il nostro team lavorativo”.

I tweet incriminati di Hartley Sawyer risalgono al 2012 e al 2014 e un utente di Twitter li ha riuniti in un unico post. Conseguentemente molti altri utenti hanno caricato altri screen, sottolineando che avrebbero smesso di supportare la serie e il network, finché l’attore non fosse stato allontanato. E così è stato. Bisogna poi sottolineare che Hartley Sawyer ha chiuso l’account a fine maggio, ma gli screen sono comunque online.

Lo stesso attore ha poi voluto scusarsi per le sue dichiarazioni. Ecco cosa ha detto.

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