Naya Rivera ha pubblicato il suo primo libro, un’autobiografia intitolata “Sorry not sorry: Dreams, Mistakes & Growing Up” in cui parla apertamente della sua esperienza nel settore televisivo e cinematografico. 

Entra nel nostro gruppo WhatsApp per esser sempre aggiornato su serie tv e cinema

Un grande capitolo, il più atteso, è quello dedicato a Glee, la fortunata serie musical di Ryan Murphy conclusasi nel 2015 che ha portato al successo una serie di star come Lea Michele, Darren Criss, Dianna Agron, Chris Colfer e Naya stessa.

Da tempo, sin dalla fine della quinta stagione di Glee in cui Naya Rivera aveva visto la sua Santana Lopez declassata a “recurring character”, si vociferava di una probabile rivalità tra Naya stessa e l’indiscussa protagonista dello show, Lea Michele.

Dopo due anni, l’attrice latina ha finalmente deciso di aprirsi e raccontare cos’è realmente accaduto.

“Uno degli scrittori di Glee disse che io e Lea eravamo come due facce della stessa medaglia e penso che sia vero. Siamo entrambe forti e competitive – non solo tra di noi ma con chiunque – e questo non ha facilitato le cose.” ha scritto Naya nel libro.

“Mentre lo show proseguiva l’amicizia che c’era tra me e Lea ha iniziato a incrinarsi, specialmente quando Santana è cambiata ed è diventata un personaggio principale. Penso che Rachel – ehm, volevo dire, Lea – non volesse condividere la luce della ribalta. Ha sempre fatto fatica a separare il lavoro dall’amicizia, cosa che invece per me è sempre stata semplice. Non mi offendo se si litiga, se le cose si riscaldano sul set. Cerco di vedere tutto dalla giusta prospettiva. Certo, siamo tutti stressati, ma stiamo anche tutti lavorando per raggiungere lo stesso obiettivo…quindi fatti una risata e vai avanti! Lea invece era più sensibile e sembrava che mi incolpasse di ogni cosa che andava male.”

“Se mi lamentavo di qualcosa o qualcuno, pensava subito che ce l’avessi con lei. Ad un certo punto ha iniziato ad ignorarmi. Siamo arrivate a non parlarci per tutta la sesta stagione. Io e Lea decisamente non eravamo molto amiche e dubito fortemente che lo saremo in futuro, ma bisogna anche dire che i rumor sulla nostra presunta faida sono stati ingigantiti. Non andavamo d’accordo, ma succede.”

Naya ha anche dedicato un capitolo a Cory Monteith, raccontando diversi fatti e parlando di temi delicati come la dipendenza e il senso di colpa per non averlo saputo aiutare.

Monteith aveva smesso di bere da anni, quando una sera ad un cocktail party con il cast di Glee, l’attore ha ricominciato. “Si era accorto che lo guardavamo.” scrive Naya “Ci ha spiegato che voleva poter bere con moderazione, essere come tutti noi. Sembrava calmo e sicuro di sé, quindi gli abbiamo creduto. A dire il vero, credo che nessuno di noi capisse davvero come funziona la tossicodipendenza.”

Continua parlando di ciò che prova adesso, ripensando a quel fatidico 13 luglio 2013 in cui Cory è stato trovato morto per overdose nella sua camera d’albergo.

“Credo di non essere l’unica a provare un sacco di dispiacere e un gran senso di colpa per la sua morte. Molti di noi hanno pensato continuamente a lui, a cosa sarebbe successo se qualcuno avesse fatto un passo avanti e gli avesse chiesto cosa stava succedendo. Capita di chiedersi se lui non avesse cercato di raccontarci cosa stava accadendo e nessuno lo avesse davvero ascoltato. Penso a queste cose…a quella volta in cui stavamo raggiungendo le nostre macchine. Magari se io avessi camminato un po’ più lentamente e non avessi avuto così fretta di andarmene a casa, ecco, magari lui sarebbe riuscito ad esprimersi. C’è da uscirne pazzi da una situazione del genere. C’è un numero infinito di ‘se’ e di ‘ma’ che continua a tornarti in mente, ‘se’ e ‘ma’ che magari avrebbero potuto rendere tutto diverso.”

Per quanto riguarda la relazione tra Cory e Lea, Naya ha avuto solo parole gentili e di comprensione.

“Fu una sorpresa quando Cory e Lea iniziarono a frequentarsi. E più la cosa si faceva seria, meno Cory usciva con noi e più sembrava una persona diversa, più matura. Un anno tornò dalla pausa estiva ed era molto più magro. Disse che aveva ricominciato a fare palestra e che stava cercando di essere più responsabile – aveva smesso di spendere un sacco di soldi a caso e aveva smesso di comprarsi quelle automobili assurde che si comprava sempre. Sapevo che Lea non era una ragazza esagerata o troppo festaiola, così ho pensato che forse la loro relazione poteva esse un bene per Cory. Ero davvero felice che lui avesse trovato un’influenza così stabile nella sua vita, indipendentemente dal fatto che quella persona fosse Lea.”

Un altro punto saliente della sua autobiografia, un capitolo molto atteso, è quello che riguarda Mark Salling, Puckerman di Glee, arrestato nel 2015 per possesso di materiale pedopornografico.

“Onestamente non posso dire che fossi completamente stupita…ma in ogni caso…CHE CAVOLO!?” scrive riguardo alla faccenda. Naya e Mark si erano frequentati durante il primo anno sul set di Glee. “La babysitter di mio figlio mi ha detto cos’era successo, quando la storia è uscita. Ringrazio Dio di non essere stata coinvolta.”

Le due co-star avevano rotto nel 2010 ma hanno lavorato insieme ancora per sei stagioni. Ora Naya è felice del loro break-up e così il suo agente al quale Mark non è mai piaciuto. 

“Quando Mark mi ha mollata, credevo che fosse la fine del mondo. Ma vi immaginate se non fosse successo? Se l’avessero beccato mentre stavo con lui. Penso che tutti dovrebbero provare quel tipo di relazione che quando finisce ti fa dire ‘a che diavolo stavo pensando?’ ma in ogni caso, ti insegna qualcosa che non rimpiangerai. In questo caso si tratta di una relazione con qualcuno che aveva il computer pieno di materiale pedopornografico. Beh, in questo caso credetemi, rimpiango ogni cosa.”

Ma nel libro non c’è spazio solo per gli ex-colleghi di Glee. L’attrice ha infatti deciso di liberarsi di un grosso peso e raccontare anche la verità sulla fine della relazione con Big Sean. Lei e il rapper avrebbero dovuto sposarsi ma nel 2014 il fidanzamento fu annullato.

Big Sean dichiarò che Naya era troppo gelosa e possessiva ma a ben voler vedere, secondo quant’è scritto nell’autobiografia, l’attrice aveva le sue buone ragioni. Il fidanzato infatti è stato colto sul fatto mentre la tradiva con – si suppone, leggendo tra le righe – Ariana Grande.

Insomma, Naya Rivera non ha proprio peli sulla lingua e di sicuro con questa autobiografia ha suscitato molto scalpore e ha riportato a galla alcune situazioni spinose e scomode che forse sarebbe stato meglio lasciare nel passato.