Riverdale – Possiamo fidarci di Charles Smith, il redivivo fratellastro di Betty e Jughead? Ecco qualche motivo per guardarlo con sospetto

L’arrivo di Charles Smith in Riverdale ha destato non pochi sospetti. Il redivivo figlio di F.P. e Alice è apparso all’interno dello show The CW al termine della terza stagione. L’uomo è un agente dell’FBI che lavorava al fianco della Cooper, in incognito, per riuscire a sgominare Edgar Evernever e i suoi piani. Il pericolo “Farm” sembra essere sconfitto ma Charles non ha ancora abbandonato la cittadina. Anzi, nell’ultimo episodio ha aiutato Betty in una nottata di Halloween tutt’altro che normale.

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La ragazza è stata riempita di chiamate anonime da quello che sembra essere a tutti gli effetti il Black Hood (cosa impossibile, visto che suo padre Hal è definitivamente morto). Grazie alla tecnologia dell’FBI, Charles è riuscito ad individuare la cellula da cui sono partite le telefonate. E con estrema sorpresa, Betty ha scoperto che la responsabile potrebbe essere sua sorella Polly. Ma la rivelazione non ci ha convinti affatto. Innanzitutto perché quest’ultima non avrebbe motivazioni per importunare la Cooper nella notte di Halloween.

In molti ritengono sia proprio Charles il responsabile di tutto. E l’ultima scena della scorsa puntata, che mostra l’uomo spiare di nascosto una telefonata tra Jughead e Betty, alimenta i sospetti. Ma è davvero lui l’artefice di tutto?

Ecco perché pensiamo di sì

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