Giffoni 2019: Stefano Accorsi su 1994, la sua posizione sulle adozioni gay e la possibilità di diventare un regista cinematografico

Come ogni anno, il Giffoni Film Festival offre l’opportunità ai giovani da tutto il mondo di incontrare i grandi nomi del cinema e della TV, sia per quanto riguarda il panorama nazionale che internazionale. Protagonista della giornata del 24 luglio è stato il celebre Stefano Accorsi, la cui impronta sul cinema italiano e sui prodotti televisivi odierni si è subito rispecchiata nell’entusiasmo con il quale è stato accolto l’attore. Noi l’abbiamo incontrato in occasione una conferenza stampa durante la quale tante sono state le novità, le curiosità e le dichiarazioni di cui ha discusso Accorsi. La prima cosa che colpisce delle risposte dell’attore è la ricercata verità di ciò che dice. Niente è lasciato al caso e ogni argomento viene articolato in modo tale da risultare comprensibile al pubblico.

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Visto il successo della serie di produzione internazionale con protagonista Jude Law, The Young Pope, una delle prime domande dei giornalisti riguarda proprio il suo coinvolgimento nel sequel: The New Pope. Accorsi, tuttavia, smentisce subito la notizia riguardante una sua possibile partecipazione nello show affermando di non sapere da dove le voci riguardo il suo casting siano partite. Un titolo per il quale è molto entusiasta è invece 1994, il sequel di 1992 e 1993.

Ecco perché Accorsi pensa si tratterà di una stagione significativa e perfetta per concludere la storia.

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